Basilicata: Testa (ENEA), massima priorità a bonifica ITREC per tutela popolazione e lavoratori

19/9/2017

L’ENEA intende procedere con la massima urgenza alle operazioni di messa in sicurezza dell’area di Rotondella a tutela della popolazione e dei lavoratori, per evitare che l’inquinamento possa propagarsi. L’Agenzia, inoltre, procederà ai necessari interventi per bonificare le falde, ma si attiverà per recuperare i costi da coloro che saranno individuati come responsabili dei danni.

Sono queste in estrema sintesi le linee di azione che l’ENEA intende intraprendere, dopo il rilevamento di sostanze contaminanti nelle acque della falda superficiale nell’area del Centro Ricerche di Trisaia. “Intendiamo dare la massima priorità alle operazioni necessarie per impedire l’eventuale propagarsi della contaminazione; in parallelo, metteremo in campo tutte le azioni per la sicurezza di quanti abitano o lavorano nel territorio coinvolto, a tutela di salute e ambiente”, ha dichiarato il presidente dell’ENEA professor Federico Testa al termine della riunione convocata oggi dalla regione Basilicata. Testa ha anche annunciato l’intenzione dell’ENEA di rivalersi sui soggetti che dovessero essere riconosciuti responsabili della contaminazione: “tenuto conto che siamo finanziati con risorse pubbliche, è nostro dovere recuperare da chi ne è stato la causa quanto speso per limitare i danni”, ha concluso.

L’ENEA, anche in accordo con gli altri soggetti coinvolti, metterà a disposizione tutte le informazioni utili ad accertare la situazione anche in relazione alla presenza nell’area di altri impianti dove in passato sono state svolte attività estranee a quelle di ricerca.