Confindustria Piemonte, AMMA ed ENEA: “ITER: un’opportunità per le aziende piemontesi”

16/11/2015

Torino, 16 novembre 2015

Organizzati oltre 60 incontri bilaterali

Oggi si è tenuto a Torino, presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino, l’evento sul progetto Internazionale ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) che prevede la costruzione a Cadarache in Provenza, a poche centinaia di chilometri dal Piemonte, del più grande reattore sperimentale per la fusione nucleare, che permetterà il passaggio alla produzione massiva di energia nucleare da fusione. Questo progetto, della durata complessiva di oltre 20 anni, prevede un budget complessivo superiore ai 12 miliardi di euro, di cui la metà verrà messa a bando per le imprese europee attraverso l’agenzia dell’Unione europea denominata F4E- Fusion For Energy.

La giornata organizzata da Confindustria Piemonte, nell’ambito della rete europea Enterprise Europe Network, AMMA ed ENEA, oltre ad approfondire le modalità di partecipazione alle gare d’appalto, ha avuto l’obiettivo di illustrare le opportunità derivanti dal trasferimento tecnologico e dalle partnership europee attivabili nel campo della fusione nucleare. Nel pomeriggio si sono tenuti tra le aziende ed i relatori di ITER, F4E ed ENEA, oltre 60 colloqui diretti per approfondire le opportunità legate dalle possibili collaborazioni.

Secondo i dati ufficiali, l’Italia è la nazione europea più contrattualizzata per la produzione della componentistica ad alta tecnologia di Iter. Tra il 2008 ed il 2014 il nostro paese si è aggiudicato circa 980 milioni di euro di commesse, ovvero ben la metà del totale di quelle bandite per la produzione dei componenti tecnologici tra cui le parti centrali del reattore: la camera ad alto vuoto, i magneti, le bobine superconduttrici, i divertori (per il raffreddamento). Sempre secondo i dati del ILO – Industrial Liaison Office dell’ENEA, le industrie italiane hanno un tasso di successo delle proposte presentate pari al 45%, ben oltre la media europea, e sono prime per valore dei progetti vinti: il valore medio assegnato ai contraenti italiani si attesta infatti sui 20milioni di euro a contratto, il doppio della media europea.

A livello nazionale, il Piemonte vanta la maggiore partecipazione delle industrie essendosi aggiudicato oltre 300 milioni di euro, ossia il 34% del totale assegnato a imprese italiane, con un gran distacco rispetto alle altre regioni (la seconda è la Liguria con il 25%).

Gianfranco Carbonato – Presidente di Confindustria Piemonte ha così commentato “L’industria piemontese si conferma ai vertici per qualità tecnologica ed apertura alle sfide ed alle opportunità internazionali. Confindustria Piemonte ha sempre riservato massima attenzione ai temi dei grandi progetti ad elevato contenuto innovativo, come appunto ITER o le attività del CERN di Ginevra, accompagnando dal 2008 le imprese nella partecipazione a bandi e commesse, ed i risultati ottenuti dalle aziende piemontesi sono la migliore ricompensa. Continueremo a sostenere la nostra industria nella partecipazione a gare e nell’accesso a partnership tecnologiche di livello internazionale”.

“Gli appalti di ITER sono complessi e tecnicamente molto impegnativi, ed affrontarli con successo richiede una forte attitudine imprenditoriale verso le sfide tecnologiche ; in questo senso i dati sul coinvolgimento delle imprese piemontesi confermano la solidità di questa cultura nel nostro territorio e mi suscitano un moto di orgoglio” ha dichiarato Alberto Dal Poz, Presidente AMMA.

Aldo Pizzuto, Direttore del Dipartimento Fusione e Tecnologie per la Sicurezza Nucleare dell’ENEA ha dichiarato “L’evento di oggi conferma il forte interesse della PMI verso le attività di realizzazione di ITER, un programma che ha rappresentato e continuerà a rappresentare una incredibile opportunità di crescita competitiva per il nostro sistema. L’ENEA, che ha fin dall’inizio della costruzione di ITER facilitato in qualità di Industrial Liaison Officer i rapporti tra l’Agenzia europea Fusion for Energy e l’industria italiana, rimane a completa disposizione per dare supporto per ogni futura opportunità legata alla realizzazione di ITER.”

La giornata è stata utile e proficua ed ha permesso di gettare le basi per l’organizzazione della missione imprenditoriale all’ITER Business Forum organizzato per febbraio 2016 a Montecarlo.