Energia: accordo ENEA - Italferr per efficienza, risparmio e fonti rinnovabili

30/3/2017

La notizia sul nuovo numero del periodico ENEAinform@ del 30 marzo 2017

ENEA e Italferr, la società di ingegneria del Gruppo FS Italiane, hanno siglato un protocollo d’intesa per lo sviluppo di progetti di efficientamento, ottimizzazione e riduzione dei consumi energetici e di diffusione di tecnologie avanzate e di fonti rinnovabili, anche attraverso lo studio di progetti innovativi quali pannelli fotovoltaici hi-tech montati sulle barriere antirumore. L’accordo, firmato da Federico Testa, presidente dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, e Carlo Carganico, amministratore delegato e direttore generale Italferr, si focalizza su quattro settori strategici: efficienza energetica, fotovoltaico, valorizzazione del patrimonio archeologico e bonifiche ambientali.

ENEAINFORMA del 30 marzo 2017“L’ENEA metterà a disposizione di Italferr il know how maturato in settori di eccellenza quali l’efficientamento energetico, le fonti rinnovabili e le applicazioni per sistemi di accumulo, oltre che in attività per la formazione e per le diagnosi energetiche”, ha dichiarato il presidente Testa. “Questa intesa - ha aggiunto - è un esempio concreto e particolarmente positivo di collaborazione tra ricerca avanzata e una realtà di eccellenza come Italferr per ottimizzare i risultati nella realizzazione di grandi infrastrutture ferroviarie all’insegna di efficienza energetica, sostenibilità e valorizzazione dei beni culturali”.

“Italferr - ha evidenziato l’amministratore delegato Carganico - opera da sempre attraverso una politica ambientale basata su precisi criteri di responsabilità orientati alla conservazione e alla valorizzazione del territorio nelle sue valenze ambientali e sociali, adotta sistemi di qualità all’avanguardia e si adopera per un corretto ed efficiente utilizzo delle risorse energetiche. Oggi, attraverso questo accordo, Italferr, forte dell’esperienza maturata nell’esecuzione di studi e indagini archeologiche in fase di progettazione, potrà avvalersi delle tecnologie hi-tech e delle strumentazioni di ENEA per la ricostruzione in 3D di reperti e siti al fine di valorizzare il patrimonio archeologico nelle aree correlate alla realizzazione delle infrastrutture strategiche e renderlo fruibile alle scuole, attraverso iniziative didattiche, e ai fruitori del servizio ferroviario tramite apposite applicazioni. Inoltre, l’obiettivo di Italferr è di esportare questi modelli e best practice su infrastrutture sostenibili, con attenzione all’ambiente e all’innovazione, all’interno dei progetti negli oltre 20 paesi del mondo dove siamo presenti”.

Per lo sviluppo dei progetti è previsto l’utilizzo di tecnologie e di strumentazioni ENEA per la ricostruzione in 3D di siti archeologici con fotogrammetria o laser scanner. Infine, l’Agenzia supporterà Italferr nei processi di bonifica ambientale della zona degli scavi, qualora nelle analisi di suolo, sottosuolo e falde acquifere fossero rinvenuti dei contaminanti. I dati rilevati saranno integrati tra loro e messi a sistema per elaborare una mappatura dei valori ambientali su tutto il territorio nazionale.

Le altre notizie del bisettimanale ENEAinform@, online sul portale dell’Agenzia:

Energia: fotovoltaico, al via progetto da 14 milioni per filiera industriale in Italia

Sviluppare in Italia una filiera industriale in grado di produrre celle fotovoltaiche super efficienti e low cost e riconquistare competitività nel settore. È questo l’obiettivo del progetto europeo AMPERE - Automated photovoltaic cell and Module industrial Production to regain and secure European Renewable Energy market” - finanziato con 14 milioni di euro dal programma Ue di ricerca e innovazione Horizon 2020 e al quale partecipano in Italia ENEACNR-IMM di Catania, la PMI Rise Technology3SUN del gruppo Enel Green Power, leader nel settore in Italia e capofila di AMPERE.

Beni culturali: diagnosi hi-tech ENEA su statue del Museo Nazionale Romano

Diagnosi hi-tech per tre statue di epoca romana della collezione Boncompagni Ludovisi di Palazzo Altemps a Roma, una delle sedi del Museo Nazionale Romano. Un team di fisici e chimici del Centro Ricerche ENEA di Frascati ha analizzato le caratteristiche “nascoste” di tre opere risalenti al II secolo a.C. (Ares), al I secolo d.C. (Oreste ed Elettra) e al II secolo d.C (il Guerriero), utilizzando per la prima volta a Palazzo Altemps tecnologie “made in ENEA” basate su una sorgente laser, un sistema ottico e un detector.

Energia: in crescita compravendite case più efficienti, ma resta dominante edilizia energivora

Nel 2016 gli immobili delle classi energetiche più efficienti (A+, A e B) sono stati oggetto del 60% delle compravendite nel mercato “nuove costruzioni”, con un incremento del 10% rispetto al 2015. È quanto emerge dal “Rapporto annuale sull’andamento del mercato immobiliare urbano”, realizzato da ENEA, Istituto per la Competitività (I-Com) e Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari Professionisti (FIAIP), che ha scattato una fotografia sull’andamento delle compravendite di immobili nello scorso anno. Considerando il mercato nel suo insieme, l’edilizia in classe energetica G, quella meno efficiente, continua a dominare le compravendite.

Cooperazione: delegazione del Botswana ‘fa il pieno’ di tecnologie all’ENEA Casaccia

Una delegazione del Ministero dell’ambiente e del turismo della Repubblica del Botswana ha visitato il Centro Ricerche ENEA Casaccia, nell’ambito dell'attività di Cooperazione allo Sviluppo dell’Agenzia. Nel corso dell'incontro sono state presentate le tecnologie ENEA per il solare termodinamico, l’agricoltura e la modellistica climatica.

Roma, 30 marzo 2017