Al via le iscrizioni alla International Sulcis Summer School sulle tecnologie CCS

Si sono aperte le iscrizioni alla 3^a edizione dell’International Sulcis Summer School sulle tecnologie di cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica, le cosiddette CCS - Carbon Capture and Storage. Il corso, organizzato da ENEA, Università di Cagliari (Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali), Sotacarbo, IEA Clean Coal Center e CO2 GeoNet, si svolgerà dal 13 al 17 luglio presso il Centro Ricerche Sotacarbo di Carbonia, in Sardegna.

L’iniziativa è gratuita e prevede la partecipazione di circa 40 studenti, dottorandi e giovani laureati in ingegneria e materie geotecnologiche e socioeconomiche; i docenti provengono dalle principali università e enti di ricerca nazionali e internazionali (ENEA, Università di Cagliari, "Sapienza" Università di Roma, Politecnico di Milano, U.S. Department of Energy, British Geological Survey).

Per iscriversi è necessario compilare il formulario al link: www.sulcisccssummerschool.it/iscrizione

I corsi intendono offrire una visione più ampia possibile sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica e fornire informazioni e documentazione sugli aspetti tecnologici della CCS, sullo sviluppo della ricerca, delle sue applicazioni e sullo stato di attuazione dei progetti avviati a livello internazionale.

Nei corsi sarà dato particolare risalto alle tecniche di confinamento geologico della CO₂, per le quali il Sulcis rappresenta uno dei pochi siti al mondo potenzialmente capace di accogliere, con rischi ambientali pressoché nulli, forti quantitativi di anidride carbonica, grazie alla presenza di strati profondi di carbone (non sfruttabili ai fini estrattivi e adatti allo stoccaggio permanente di grosse quantità di CO₂ per via delle particolari caratteristiche geologiche) e di un acquifero sotto il bacino carbonifero.

Le lezioni in aula si alterneranno a visite a laboratori e impianti, con momenti di formazione online. Tutti gli iscritti, infatti, avranno accesso alla piattaforma e-learning dell'Unità Tecnica ICT dell'ENEA (http://elearning.enea.it/) dove è stato predisposto uno specifico corso sulle CCS.

Quasi il 60% delle emissioni di CO₂ prodotte dall’uomo derivano da grandi impianti industriali quali centrali elettriche a carbone, petrolio o gas, raffinerie e impianti di produzione di acciaio, cemento, carta e prodotti chimici. Nella maggioranza di questi, i gas di combustione esausti contengono anche anidride carbonica che viene rilasciata nell’atmosfera, contribuendo al cosiddetto global warming. Con le tecnologie CCS è possibile ridurre le emissioni in atmosfera di CO₂, “catturandola” negli impianti in cui viene prodotta e stoccandola nel sottosuolo.

La Sulcis Summer School rappresenta un’ulteriore occasione per promuovere Sotacarbo come polo di eccellenza a livello internazionale nello sviluppo di tecnologie innovative per l’impiego sostenibile del carbone. Proprio in questi giorni l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) ha conferito a Sotocarbo l’organizzazione della “Conferenza internazionale sulle tecnologie per la produzione di energia a emissioni zero” che si terrà in Sardegna nel 2017.

Per maggiori informazioni:

info@sulcisccssummerschool.it
Alberto Pettinau, Sotacarbo, apettinau@sotacarbo.it