Collaborazione tra ENEA e ItaliaCamp per progetti innovativi in campo sociale e tecnologico

Individuare una buona idea e creare un network con quanti hanno il potere economico e politico per realizzarla: questo in sintesi lo scopo dell’accordo di collaborazione tra ENEA e Fondazione ItaliaCamp.

Individuare e attuare attività per promuovere l’innovazione sociale e tecnologica del sistema–Paese: questo lo scopo dell’accordo di collaborazione tra ENEA e Fondazione ItaliaCamp.

L’accordo di collaborazione prevede il coinvolgimento dell’ENEA nelle iniziative di innovazione sociale e tecnologica di ItaliaCamp. Da parte sua, l’ENEA diffonderà all’interno della propria rete scientifica i progetti individuati da ItaliaCamp per valorizzarne il contenuto innovativo.

ItaliaCamp nasce nel 2010 su iniziativa di un gruppo di giovani esponenti della società civile per individuare nuovi progetti individuali e collettivi, riuscendo a creare un network in grado di collegare chi ha una buona idea con quanti hanno il potere economico, culturale e politico per realizzarla.

L’ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, opera a supporto delle imprese nazionali, per accrescerne il livello tecnologico e la competitività e per ridurne l’impatto sull’ambiente, anche attraverso azioni di stimolo alla creazione di imprese ad alto contenuto tecnologico.

ItaliaCamp ha avviato di recente un Roadshow in 6 tappe, in collaborazione con le università partner e con il coinvolgimento di istituzioni, attori economici, associazioni di categoria e cittadini, per raccogliere i “frutti” migliori, in termini di idee, soluzioni e progetti innovativi da presentare al Padiglione Italia di EXPO 2015, la manifestazione internazionale incentrata sulla sostenibilità che si svolgerà a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015.

L’ENEA presenterà a EXPO 2015 i progressi che la ricerca italiana sta compiendo sul fronte delle biotecnologie per il miglioramento genetico delle piante di interesse agrario, delle innovazioni di processo e di prodotto, della qualità, sicurezza e tracciabilità delle produzioni agroalimentari, e più in generale dello sviluppo economico sostenibile.

Fonte: Marco Casagni, responsabile  Unità Trasferimento Tecnologico - marco.casagni@enea.it