Dieta Mediterranea 4.0

21/05/2015

21 maggio 2015

La Dieta Mediterranea si rifà il look, da oggi si parlerà di "Mangiare mediterraneo"

“Esiste ancora la dieta mediterranea?” è il titolo dell’evento che ha riunito a EXPO 2015 i maggiori esperti del settore per “celebrare” le virtù del “Mangiare mediterraneo”, un'espressione che la comunità scientifica preferisce utilizzare al posto del termine “dieta”, ormai troppo spesso associato alla sola perdita di peso.

Patrimonio immateriale dell’Unesco dal 2010, la Dieta Mediterranea rappresenta un modello alimentare sano, validato anche da evidenze scientifiche, che contrasta però con le proposte di modelli alimentari alternativi, meno sostenibili dal punto di vista della nutrizione e della salute.

L’iniziativa di Expo 2015 ha lanciato uno spot, Dieta Mediterranea 4.0, perché quattro sono gli aspetti che l’ENEA studia insieme ad altri organismi internazionali.

"La prima è la dimensione salutistica legata alla nutrizione - spiega Massimo Iannetta dell’ENEA - la seconda è quella ambientale, legata alla sostenibilità dell’uso delle risorse naturali, la terza è quella socio-culturale legata alla capacità di generare convivio nel momento in cui si sta insieme e si utilizzano e si consumano i prodotti della dieta mediterranea, e la quarta componente è quella economica perché deve essere anche una dieta popolare in grado di soddisfare le esigenze degli strati sociali più deboli".

"È proprio nella mission ENEA affrontare in maniera sistemica temi complessi quali la sostenibilità ambientale - continua Massimo Iannetta - integrandoli e mettendo insieme tutti quegli aspetti che vanno dall’uso corretto, razionale ed efficiente delle materie prime fino al recupero e alla valorizzazione di tutti gli scarti e alla definizione di nuovi mercati che non sono soltanto quello alimentare ma quello energetico, quello della cosmetica e così via. E come riferimento, come elemento, come simbolo di questa capacità che ENEA ha di integrare, di mettere insieme ed efficientare le risorse abbiamo realizzato la Vertical Farm, che è un prototipo di efficienza nell’uso dell’acqua, nell’uso degli elementi nutritivi per le piante e nell’uso dell’energia".

Per maggiori informazioni:

Massimo Iannetta, Centro Ricerche Casaccia, massimo.iannetta@enea.it


archiviato sotto: