L’educazione scientifica parte dai più piccoli

Un manuale per i bambini contro l’analfabetismo scientifico

Un ingegnere e un fisico, Franco Favero e Luca Fiorani,   hanno scritto una raccolta di nove fiabe intitolata “Che Favola la Scienza!”, un metodo di narrazione per approcciare i più piccoli e far loro conoscere i segreti di materie che abitualmente  non trovano grande audience.  Ogni favola racconta un fenomeno naturale diverso fra quelli che più attirano i bambini come per esempio “ L’allenatore di arcobaleni”  per parlare dello spettro della luce  e “La palla” per spiegare i diagrammi di Feynman utili per capire la materia. Dopo ogni favola  è pubblicata una scheda sintetica per spiegare con semplici termini l’aspetto più prettamente scientifico.  Il libro si rivolge sia alla famiglia che al bambino; gli autori suggeriscono infatti che le favole siano lette da genitori e figli insieme, in modo che i più grandi spianino la strada ai più piccoli. Con la scusa della scienza, si otterrà così che la famiglia si riunisca attorno a un libro, invece che attorno alla TV, in modo che ogni suo componente giochi un ruolo attivo, parlando, chiedendo, raccontando... e in maniera più ambiziosa si possa combattere l’analfabetismo scientifico che è una delle principali limitazioni allo sviluppo di un Paese. “Mi sono appassionato alla fisica fin da bambino – spiega Fiorani di ENEA – guardando affascinato documentari sul cosmo. Ben presto ho cominciato a divorare libri divulgativi sull’argomento, decidendo di diventare fisico. Se non ne avessi trovati, avrei percorso la stessa strada? Forse no… Per questo penso che sia importante offrire libri che trasmettano la passione per la scienza”.
L’ENEA ha patrocinato la presentazione del libro per sottolineare che le attività didattiche e le iniziative divulgative possono rappresentare un potenziale di fertilizzazione del tessuto sociale. Il libro è stampato in 10.000 copie dall’Editrice Città Nuova.

Per maggiori informazioni: Luca Fiorani, luca.fiorani@enea.it