Industria: ENEA con Fraunhofer IFAM vince progetto per la sicurezza della componentistica per l’aeronautica

17/02/2015

19 febbraio 2015

L’ENEA ha vinto un finanziamento di 400mila euro nell’ambito di un progetto europeo, coordinato dal Fraunhofer IFAM, per lo sviluppo di tecnologie per migliorare gli standard di sicurezza della componentistica degli aeromobili ed aumentarne l’efficienza energetica. Il progetto denominato ComboNDT  si inquadra nel programma Horizon 2020[1] e coinvolge i maggiori centri di ricerca europei e le principali industrie aeronautiche, tra le quali Airbus. ComboNDT (una sigla che sta per Quality assurance concepts for adhesive bonding of aircraft composite structures by advanced NDT) si svilupperà sull’arco di tre anni e potrà contare su un finanziamento di 4.617.226 euro, di cui 398.125 euro destinati all’ENEA.

La tecnologia ENEA, messa a punto nel Centro  Ricerche di Portici,  riguarda dispositivi di rilevamento ‘intelligenti’ che consentono di identificare, classificare e rilevare eventuali contaminanti sulle superfici dei componenti degli aeromobili prima dell’assemblaggio. La presenza di contaminanti, infatti, è un rischio per la sicurezza in quanto causa imperfezioni nelle giunzioni incollate, determinando potenziali alterazioni delle caratteristiche meccaniche.

La disponibilità sul  mercato di tecnologie di rilevamento intelligente mature consentirà all’industria aeronautica di aumentare l’utilizzo di pannelli in composito per le componenti strutturali degli aeromobili, diminuendo il peso totale degli stessi e consentendo un aumento significativo dell’efficienza energetica dei velivoli e della competitività dell’industria aeronautica europea.

Con ComboNDT, l’ENEA continua la sua esperienza europea per lo sviluppo di dispositivi di rilevamento elettronici nel settore aerospaziale, le cui applicazioni potranno ampliarsi anche alla diagnostica del motore, al monitoraggio delle emissioni e all’analisi della qualità dell'aria in cabina di pilotaggio.

Grazie al lavoro congiunto di esperti di tecnologie sensoriali e ICT, i laboratori del Centro Ricerche ENEA di Portici rappresentano un’eccellenza di livello europeo nella messa a punto di tecnologie multisensoriali chimiche e dell’olfatto artificiale applicabili ai settori aeronautico, biomedicale, alle smart cities e all’efficienza energetica.

 

Fonte: Saverio De Vito, Centro Ricerche Portici, saverio.devito@enea.it

 



[1] Mobility for Growth Competitiveness of European Aviation through cost efficiency and innovation

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