Efficienza energetica: l’ENEA rafforza la sua collaborazione con gli enti locali

05/02/2015

6 febbraio 2015

Al via la convenzione tra ENEA e sette comuni della provincia di Verona per la riqualificazione energetica e l’adeguamento sismico degli edifici, la messa in sicurezza del territorio, l’incremento dell’utilizzo di energie rinnovabili e l’efficientamento dell’illuminazione pubblica

Entra nella fase attuativa la convenzione firmata dall’ENEA con sette comuni della provincia di Verona per la riqualificazione energetica e l’adeguamento sismico degli edifici, la messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, l’incremento dell’utilizzo di energie rinnovabili e l’efficientamento dell’illuminazione pubblica.

Ora si procederà anche a definire le procedure per individuare un partner privato per rendere operativi i piani d’azione per l’energia sostenibile (PAES) dei singoli comuni, ricorrendo anche al project financing, vale a dire a un tipo di finanziamento a lungo termine il cui il ritorno è garantito dai flussi di cassa previsti dalla gestione dell’opera realizzata.

L’ENEA sarà il garante scientifico della validità dei progetti per conseguire obiettivi di sfruttamento delle rinnovabili, di risparmio ed efficienza energetica. Inoltre, affiancherà i Comuni nella formazione professionale, nella consulenza e informazione sulle tecnologie sostenibili e sui canali di finanziamento disponibili a livello nazionale ed europeo.

“Si concretizza un’esperienza pilota che ci vede impegnati anche nel validare i PAES comunali nei confronti degli istituti di credito, che dovranno anticipare le risorse al privato, esecutore delle opere progettate dalle amministrazioni”, spiega Federico Testa, commissario dell’ENEA.

Prima di aderire all’accordo con l’ENEA, i Comuni coinvolti, Valeggio, nel ruolo di capofila, Cavaion, Fumane, Garda, Rivoli, Sona e San Pietro in Cariano, hanno costituito un’associazione temporanea di scopo.

“Le opere di efficientamento sul patrimonio immobiliare pubblico genereranno ricadute immediate sulla filiera produttiva italiana e anche veronese nel campo dell’efficienza energetica”, aggiunge Testa

L’ENEA è dal 2013 coordinatore nazionale del Patto dei Sindaci, un’iniziativa della Commissione europea a sostegno del Pacchetto Clima-Energia. Aderendo al Patto, gli enti locali e regionali si impegnano volontariamente e formalmente a raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020, aumentando l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei loro territori. Con questo ruolo l’ENEA offre supporto tecnico scientifico ai Comuni impegnati nel raggiungere gli obiettivi individuati nei PAES, anche attraverso l'affiancamento nell'individuare il supporto finanziario (accesso a fondi strutturali 2014-2020, Horizon 2020 e fondi della Banca Europea degli Investimenti).

Come coordinatore nazionale, l’ENEA ha costituito anche  il “Forum dei Coordinatori italiani del Patto dei Sindaci”, con l’obiettivo di creare  momenti di incontro e confronto tra gli enti locali e regionali per condividere le buone pratiche e armonizzare e rendere sempre più efficiente l’intero “meccanismo” su tutto il territorio nazionale.

 

Fonte: Mauro Marani, responsabile Servizio ENEA “Efficienza energetica nella PA locale” - mauro.marani@enea.it

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