Energia: accordo tra Sotacarbo e statunitense NETL per un futuro carbon free

26/07/2018

riduzioni CO2Sono tutti legati al tema della decarbonizzazione gli obiettivi dell’accordo che Sotacarbo, società partecipata paritariamente al 50 per cento da ENEA e Regione Sardegna, ha firmato con il National Energy Technology Laboratory (NETL), che fa parte del sistema di laboratori di ricerca del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti.

L’intesa quinquennale spazia dallo studio di attività specifiche legate alla produzione di energia a basso contenuto di CO2 fino all’impiego sostenibile dei combustibili fossili, con il traguardo primario per Sotacarbo di brevettare un sistema in grado di trasformare la CO2 in metanolo ed etanolo.

“Questo non è un generico accordo quadro, ma è un’alleanza  precisa che identifica attività e obiettivi”, spiega Alessandro Lanza presidente Sotacarbo e membro del CdA dell’ENEA. “Per noi è motivo di grande orgoglio che un’istituzione prestigiosa come il NETL decida di collaborare con un centro ricerche come il nostro che conta appena 35 ricercatori. Vuol dire che siamo  riconosciuti come eccellenza a livello internazionale”, conclude Lanza.

Sotacarbo ha sede a Carbonia e ospita dal 2014 il Polo di eccellenza italiano sulle Energie pulite, nato per dare risposta alla necessità di ricerca, innovazione e sviluppo di tecnologie avanzate nel settore energetico e realizzato, con ENEA in esecuzione del protocollo d’intesa sottoscritto nel 2013 dal Ministero per lo Sviluppo Economico e la Regione Sardegna.