EXPO 2015, arriva la pubblicità dei Bronzi di Riace con i basamenti anti-terremoto dell'ENEA

26/02/2015

26 febbraio 2015

“Vai all’Expo di Milano? Allora visita anche il Museo archeologico di Reggio Calabria per ammirare i Bronzi di Riace, protetti da basamenti antisismici unici al mondo,  progettati e costruiti dall’ENEA, l’Agenzia italiana per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile”. Questa, in sintesi, la pubblicità-invito diffusa a tutta pagina su alcune riviste europee del settore dell’ingegneria e dell’architettura, realizzata dalla società HSH che distribuisce in Italia uno dei software usati per la progettazione dei due basamenti antisismici.
Sulle riviste, sia in francese che in inglese, viene pubblicizzata l’ENEA per lo speciale basamento protettivo messo a punto presso il Centro Ricerche ENEA Casaccia dall’ingegnere Gerardo De Canio, responsabile del Laboratorio ‘Qualificazione di Materiali e Componenti’. Il basamento è composto da due piastre separate e sovrapposte in marmo di Carrara che assicurano la protezione sismica. In caso di terremoto la piastra inferiore assorbe la scossa, mentre quella superiore resterà isolata e alle statue verrà trasmessa una parte trascurabile del movimento del suolo.
Il sistema – spiega De Canio - è particolarmente adatto alla protezione di statue a sviluppo verticale di cui siamo ricchi in Italia. Fra queste anche il David di Michelangelo a Firenze, che potrebbe presto beneficiare, come i Bronzi, di un’efficace protezione dai terremoti, grazie alla convenzione già definita con il polo museale fiorentino per il progetto e la fornitura della speciale base antisismica”.

Per ulteriori informazioni:

Gerardo De Canio gerardo.decanio@enea.it

Protezione antisismica del patrimonio artistico. I bronzi di Riace (Servizio video ENEA WebTV)
Posizionamento Bronzi di Riace su basi antisismiche (Foto)
ENEA per il patrimonio culturale (Servizio video ENEA WebTV)
ENEA per il patrimonio culturale (Sito internet)

In equilibrio sul terremoto
articolo pubblicato su Energia Ambiente e Innovazione n. 4/2014
Speciale - Knowledge, Diagnostics and Preservation of Cultural Heritage

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