Sicurezza alimentare: il progetto METROFOOD coordinato da ENEA fra le eccellenze della ricerca europea
04/10/2018
Per la prima volta un’infrastruttura di ricerca a guida italiana è stata selezionata fra le eccellenze nel settore “Health&Food” della roadmap del Forum Strategico Europeo per le Infrastrutture di Ricerca (ESFRI - European Strategy Forum on Research Infrastructures). Si tratta di METROFOOD-RI, progetto a guida ENEA che coinvolge oltre 2.200 ricercatori di 48 tra le maggiori istituzioni di 18 Paesi europei impegnate nel campo della sicurezza alimentare, qualità, tracciabilità dei cibi e contrasto a sofisticazioni e contraffazioni.
È quanto emerso in occasione del worskhop “A common good to meet EU research goals and improve food production and consumption”, organizzato dall’ENEA in collaborazione con i partner italiani CNR, CREA, FEM, ICQRF, IEO, INRIM, ISS e le Università di Brescia, Napoli Federico II, Parma e Udine, al quale hanno partecipato, Stefano Vaccari - capo dell’Ispettorato Centrale Repressione Frodi (ICQRF) del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Hans Arne Frøystein – presidente di EURAMET - Franz Ulberth - capo dell’Unità “Fraud Detection & Prevention” (EU – JRC Directorate F) – e rappresentanti di ESFRI, dei 18 Paesi[1] coinvolti in METROFOOD-RI, dei programmi di ricerca congiunti (JPI-HDHL, JPI-FACCE, PRIMA) e del settore produttivo quali EIT-food, FoodDrink Europe, SAFE Consortium, Milchprufring Bayern e.V. e CL.A.N.
“Si tratta di un risultato di rilievo a conferma dell’eccellenza della nostra ricerca in un settore strategico che necessita di risposte certe in materia di sicurezza, qualità, tracciabilità e autenticità degli alimenti e di misure affidabili in un contesto di armonizzazione delle procedure fra i diversi Paesi”, ha sottolineato il presidente dell’ENEA Federico Testa nell’aprire i lavori. “Le infrastrutture di ricerca giocano un ruolo chiave nel progresso scientifico e rivestono un’importanza strategica nel contesto della European Research Area”, ha aggiunto Testa.
“Il nostro obiettivo - ha dichiarato Viorel Vulturescu di ESFRI - è di costruire e collegare la prossima generazione di infrastrutture di ricerca nazionali e internazionali, oltre a sviluppare una dimensione globale di dati per una maggiore competitività scientifica nei settori energia, ambiente, salute e alimentazione, fisica e ingegneria, innovazione sociale e culturale e data computing”.
“L’obiettivo di METROFOOD–RI è fornire servizi a livello territoriale, agendo sul piano dell’affidabilità delle misure e dell’armonizzazione delle procedure, attraverso un approccio FAIR - cioè Findable, Accessible, Interoperable, Re-usable - nella gestione dei dati in modo da allineare ricerca e innovazione ai valori, ai bisogni e alle aspettative della società, in linea con i principi della Responsible Research and Innovation”, ha evidenziato la ricercatrice ENEA Giovanna Zappa, che coordina METROFOOD-RI.
Al termine dell’evento è stata organizzata una sessione poster sull’articolazione dell’Infrastruttura di ricerca METROFOOD – RI e dei “nodi” dislocati nei vari Paesi membri.
Per maggiori informazioni:
Giovanna Zappa, ENEA – Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali – coordinatore METROFOOD-RI, giovanna.zappa@enea.it
Claudia Zoani, ENEA – Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali - vice coordinatore METROFOOD-RI, claudia.zoani@enea.it
Per il programma dell’evento: http://www.enea.it/it/seguici/events/metrofood_04ott2018/AgendaMETROFOOD_4ott_am.pdf
Sito METROFOOD-RI www.metrofood.eu
VIDEO:
Intervista a Stefano Vaccari - capo Ispettorato Centrale Repressione Frodi - Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo
Intervista a Giovanna Zappa, coordinatore METROFOOD-RI
Intervista a Claudia Zoani, vice coordinatore Metrofood-RI
[1] Belgio, Finlandia, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Francia, Germania, Grecia, Moldavia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia, Ungheria