"New Scientist" elogia la bussola solare realizzata da ENEA

24/09/2015

24 settembre 2015

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Bussola solare durante le misure di allineamento del sistema solare a concentrazione presso il CR Casaccia
La bussola solare 'made in Italy' – elettronica e ad elevata precisione – fa parlare di sé su "New Scientist".
La notizia, rimbalzata su rivista e sito online della prestigiosa testata scientifica, prende spunto dalle autorevoli pagine di “Optics Letters”, che hanno ospitato di recente lo studio degli scienziati ENEA. A partire dal titolo, l’articolo di “New Scientist” – firmato dal reporter Jacob Aron - mette in evidenza i vantaggi della bussola “mady in Italy” rispetto a GPS e versioni magnetiche. Accuratezza (il vero Nord è individuato con la precisione di un centesimo di grado), velocità di misura (il risultato viene fornito in meno di un minuto) e semplicità di funzionamento sono i suoi tratti distintivi, oltre ad un costo di produzione estremamente ridotto, di poche decine di euro.

Bussola solare ENEA (a sinistra) e il box contenente il microprocessore, il GPS e la consolle per il controllo della bussola (a destra)
I campi di applicazione della bussola solare ENEA, spiega “New Scientist”, sono molti e vanno dal rilevamento topografico al controllo della stabilità geologica, dalla delimitazione dei confini di campi coltivati all’installazione di radar aeroportuali fino alla calibrazione di bussole magnetiche o elettroniche. Attualmente la bussola solare è utilizzata per gli impianti solari a concentrazione - termodinamici e fotovoltaici – perché riesce a rilevare periodicamente l’orientamento degli assi di rotazione degli specchi che concentrano la luce del sole e contemporaneamente a pilotare i motori, in modo da orientare gli specchi verso la luce con la precisione richiesta.

La bussola ENEA può funzionare anche su altri pianeti del sistema solare, sostituendo il GPS con un orologio interno e modificando i parametri del software che calcola la direzione di puntamento rispetto alla posizione del sole.

Bussola ENEA montata su un teodolite nelle misure durante l’eclisse del 20 marzo 2015
Ovviamente, questo strumento ha bisogno del sole per funzionare ma ha dimostrato un’ottima performance anche durante l’eclissi solare dello scorso 20 marzo. Presto sarà disponibile un Rapporto Tecnico che illustra le prestazioni della bussola ENEA nel caso di sole parzialmente coperto. Le misure sperimentali effettuate in quell’occasione mostrano che quando metà del disco solare è oscurato, la precisione della bussola passa da uno a otto centesimi di grado, ma resta ancora nettamente migliore rispetto a qualsiasi altro metodo di orientamento (GPS multipli esclusi).

Per maggior informazioni:

L’articolo su “New Scientist”
https://www.newscientist.com/article/mg22730335-300-backwards-sundial-finds-true-north-better-than-magnets-or-gps/

Lo studio pubblicato su “Optics Letters”
https://www.osapublishing.org/ol/abstract.cfm?uri=ol-40-15-3619

Paolo Di Lazzaro, Centro Ricerche Frascati, paolo.dilazzaro@enea.it


S. Bollanti, D. Demeis, P. Di Lazzaro, F. Flora, G. Gallerano, L. Mezi, D. Murra, A. Torre, D. Vicca: “Electro-optical sun compass with a very high degree of accuracy” Optics Letters vol. 40, 3619-3622 (2015) DOI: 10.1364/OL.40.003619.
https://www.osapublishing.org/ol/abstract.cfm?uri=ol-40-15-3619

F. Flora, S. Bollanti, D. De Meis, P. Di Lazzaro, A. Fastelli, G:P. Gallerano, L. Mezi, D. Murra, A. Torre, D. Vicca: “High precision electronic solar compass”  International application number PCT/IT2013/000365; PCT patent WO 2014102841 A1 (July 3, 2014).

F. Flora, S. Bollanti, D. De Meis, P. Di Lazzaro, A. Fastelli, G:P. Gallerano, L. Mezi, D. Murra, A. Torre, D. Vicca: “Bussola solare elettronica ad alta precisione” (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, RM2012A000664)

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