PA: la Funzione Pubblica valuta al top i documenti ENEA sulla performance

25/02/2021

Il Dipartimento della Funzione Pubblica (DFP) ha assegnato ai documenti del ciclo della performance dell’ENEA il punteggio più alto rispetto a tutte le amministrazioni pubbliche di sua competenza.

Nello specifico la Relazione sulla performance 2019 dell’ENEA, il documento che rendiconta le attività in termini di obiettivi e risultati, ha ricevuto un punteggio di 83/100 rispetto alla media di 62/100 delle 82 pubbliche amministrazioni afferenti al DFP.

“La Funzione Pubblica ha sottolineato la chiarezza e la completezza dei nostri documenti legati alla performance, evidenziando tra i punti di forza anche la coerenza con i documenti precedenti e con quelli di programmazione strategica, finanziaria e di bilancio”, spiega Diana Savelli, responsabile dell’Unità Studi, analisi e valutazione dell’ENEA, che cura la predisposizione dei documenti legati alla performance per l’Agenzia, in collaborazione con tutta la struttura organizzativa.

ENEA è stata giudicata al top anche per il Piano Performance che individua gli obiettivi per il triennio 2020-2022, valutato 7,83/10 rispetto alla media di 4,94 di tutte le 82 PA prese in considerazione.

“Si tratta di un importante risultato per l’Agenzia, soprattutto tenendo conto della numerosità e della specificità delle nostre mission - che vanno dalla fusione nucleare all’economia circolare - e del grado di complessità dell’organizzazione, che opera su centri di ricerca e laboratori sparsi su tutto il territorio nazionale”, aggiunge Savelli.

Secondo la valutazione della Funzione pubblica la relazione 2019 e il piano performance 2020-22 dell’ENEA hanno ottenuto punteggi superiori anche rispetto a quelli presentati l’anno precedente dall’Agenzia, che avevano ottenuto rispettivamente 71/100 (rispetto all’attuale 83) e 5,5/10 (contro 7,83).

“Come ribadito più volte dal Presidente Testa anche in occasioni ufficiali, l’ENEA ha investito molto sulle attività di pianificazione e rendicontazione delle attività, sia allo scopo di migliorare le proprie performance che per illustrare a tutti in maniera trasparente ed esaustiva gli obiettivi e le risorse messe in campo, nonché i risultati concreti raggiunti”, conclude Savelli.

archiviato sotto: