Tutto esaurito alla prima edizione dell'Open Day della ricerca ENEA
05/10/2017
Grande successo per la prima edizione dell’Open Day della Ricerca ENEA nei centri laziali di Casaccia e Frascati con oltre 3mila visitatori che hanno permesso di superare il record di presenze della Notte della Ricerca 2016.
Notevole interesse e curiosità hanno suscitato il disco solare, per la prima volta visibile in movimento, il reattore “scuola” TRIGA e il percorso In principio era la carta nella Biblioteca del centro Casaccia che sarà aperta al pubblico tutti i giorni. Tra i visitatori intervenuti molte le famiglie con bambini e gli studenti, che hanno seguito i tour scientifici scoprendo come coltivare nello spazio, osservando il plasma ed assistendo alla simulazione dei terremoti più forti che hanno colpito l’Italia, riprodotti sulle tavole vibranti.
A Frascati a fare la parte del leone quest’anno i ragazzi dell’alternanza scuola-lavoro. Protagonisti sia come spettatori che come ricercatori, in diversi casi sono saliti in cattedra e hanno spiegato gli esperimenti scientifici ad un pubblico attento e curioso. Gli esperimenti più seguiti sono stati la levitazione magnetica con i superconduttori e quelli dei giochi con la chimica e la fisica in cucina, con i bimbi in prima linea spettatori entusiasti di fronte al gelato “criogenico” realizzato con l’azoto liquido e la produzione di sfere gelatinose di alginato di sodio e cloruro di calcio con all’interno succo di frutta liquido.Grande partecipazione anche ai tre dialoghi scientifici moderati dai giornalisti di Radio Libera Tutti che ha curato anche la diretta streaming.
Ma l’Open Day quest’anno ha avuto anche un secondo tempo, in collaborazione con l’Associazione “Il Portico di Padre Brown” e la Protezione Civile, facendo rivivere uno dei centri marchigiani più colpiti dal terremoto dello scorso anno. Arquata del Tronto, paese ancora disabitato con case crollate o inagibili, domenica si è rianimata con gli scienziati dell’ENEA che, con grande impegno e generosità, hanno raccontato la propria esperienza lavorativa e risposto ai dubbi e alle curiosità dei numerosi visitatori arrivati per l’occasione dai comuni circostanti.