UE: ENEA sale al 25esimo posto tra i centri di ricerca europei per progetti vinti

29/04/2015

30 aprile 2015

Dagli ultimi dati della Commissione europea sui fondi UE assegnati alla ricerca emergono segnali positivi per il nostro Paese, tradizionalmente tra i maggiori ‘creditori’ di contributi versati al settore a livello europeo rispetto a quanto ottenuto. L’ENEA sale al 25esimo posto in assoluto su oltre 3.600 tra istituzioni e centri di ricerca europei pubblici e privati, secondo l’ultimo “FP7 monitoring report” pubblicato dalla Commissione europea, che sintetizza i dati finali sui progetti vinti nell’ambito dello scorso programma UE di finanziamento della ricerca, il 7° Programma Quadro (FP7). Nel report dell’anno precedente, l’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile si era posizionata al 26° posto, con un tasso di successo delle domande presentate per finanziamenti a progetti europei del 27 per cento, a fronte del 21 per cento della media europea. Un secondo report di esperti indipendenti sui progetti dell’area “Ambiente e cambiamenti climatici” del 7° Programma Quadro di ricerca evidenzia fra i 13 migliori “AquaFit4Use”, di cui ENEA è partner. Il progetto sviluppa e combina tecnologie mettendole al servizio di settori (chimica, carta, tessile e alimentare) che utilizzano in maniera significativa la risorsa idrica e ne dimostra la fattibilità industriale su scala pilota. Oltre ad “AquaFit4Use”, il report menziona anche i progetti a coordinamento ENEA, “TYGRE” e “CLIM-RUN”, e i progetti ICE2SEA, UMBRELLA, SPECS, EUPORIAS, IMPACT2C, nei quali l’ENEA è presente come partner.

Per maggiori informazioni:

Massimo Busuoli, Ufficio ENEA di Bruxelles, massimo.busoli@enea.it

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