ENEA sviluppa progetti per produrre energia rinnovabile (bioenergia) a basso costo attraverso l’utilizzo di biomasse di scarto. Il biogas può essere prodotto e raccolto in grandi impianti centralizzati, trasformando la frazione organica dei rifiuti solidi raccolta nei centri urbani o in impianti di piccole dimensioni per usi domestici, piccole comunità o fattorie collegate a specifiche coltivazioni agricole o industrie di trasformazione agroindustriale. L’energia può essere utilizzata in loco con tecnologie di combustione in condizioni controllate e a basso impatto, o immessa come biocombustibile nella rete di distribuzione del metano dopo adeguato trattamento (upgrading). Gli scarti ottenuti al termine del processo di trasformazione (digestato), possono servire per restituire sostanza organica ai terreni agricoli e contrastare i processi di desertificazione.
Benefici e vantaggi:
- Mozambico, Università Edoardo Mondla- ne di Maputo, prototipo di impianto interrato di biogas alimentato con i residui di mensa del campus
- produzione di fertilizzante a basso costo attraverso l’utilizzo del digestato
- gestione sostenibile di scarti dell’agricoltura, dell’agroindustria, dei rifiuti organici da raccolta urbana o reflui
- creazione di occupazione qualificata
Servizio ENEA:
- progettazione
- trasferimento tecnologico
- assistenza tecnica
- consulenza
- formazione
Attività ENEA:
- Formazione di agricoltori all’utilizzo del digestato a parziale sostituzione dei fertilizzanti di origine chimica
L’ENEA ha collaborato con l’Ong ACRA, fornendo consulenza sul dimensionamento e la progettazione di un digestore semplificato di piccola taglia per la produzione di biogas da utilizzare come combustibile rinnovabile nella mensa dell’Università E. Mondlane di Maputo in Mozambico.
Parole chiave: Energia, ambiente, rifiuti, biogas, biomasse, digestati agricoli, suolo, fertilità, biocarburanti, agroindustria, donne, formazione, tecnologie, scarti agricoli, reflui urbani, reflui industriali.