Il CUG ENEA

In base alla legge n. 183 del 2010 le pubbliche amministrazioni devono costituire al proprio interno il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (CUG), che   ha unificato in  sé le competenze precedentemente attribuite ai Comitati Pari Opportunità  e ai Comitati Paritetici sul fenomeno del mobbing (art. 57, comma 01, del d.lgs. 165/2001).

Ai sensi dell’articolo 57 comma 3 del d.lgs. n. 165 del 2001 (così come introdotto dall’articolo 21 della legge n. 183 del 2010) ai   CUG vengono assegnati compiti  propositivi  consultivi e di verifica nell’ambito delle competenze allo stesso demandate.

Il Comitato unico di garanzia,  seppure in una logica di continuità con il lavoro svolto dai sopracitati  Comitati  si afferma come un soggetto attraverso il quale il legislatore  intende:

  • assicurare, nell’ambito del lavoro pubblico, parità e pari opportunità, prevenendo e contrastando ogni forma di violenza fisica e psicologica, di molestia e di discriminazione diretta e indiretta;
  • ottimizzare la produttività del lavoro pubblico migliorando le singole prestazioni lavorative;
  • accrescere la performance organizzativa dell’amministrazione nel suo complesso, rendendo efficiente ed efficace l’organizzazione anche attraverso l’adozione di misure che favoriscano il benessere organizzativo.

 

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione ed il Sottosegretario delegato alle pari opportunità hanno recentemente   definito  le nuove linee di indirizzo  in materia di promozione della parità e delle pari opportunità emanando la Direttiva n.2/2019 del 26.06.2019 “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle amministrazioni pubbliche”, che aggiorna gli indirizzi contenuti in quella del  4 marzo 2011 “Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati…”

Nella nostra Agenzia il Consiglio di Amministrazione  con Delibera n. 105/2017/CA del 20.12.2017, ha provveduto  alla nomina dell’attuale  Comitato Unico di Garanzia. Con circolare n. 137/2018/PER del 3 gennaio 2018 si è data pubblicità alle nomine.

Il CUG si è dotato sin dalla sua costituzione di un Regolamento che disciplina le modalità di funzionamento.
In virtù di tale Regolamento  entro il 30 marzo di ogni anno il Comitato Unico di Garanzia deve redigere e trasmettere ai vertici dell’Amministrazione una relazione dettagliata sulla situazione del personale riferita all’anno precedente, contenente una apposita sezione sull’ attuazione del Piano di azioni positive.

Dal 2014 il CUG ha redatto il Bilancio di genere che, come previsto dalla Direttiva n. 2/2019 del 26.06.2019 dovrebbe mettere sempre più in evidenza quanta parte e quali voci del bilancio dell’Amministrazione siano (in modo diretto o indiretto) indirizzate alle donne, quanta parte agli uomini e quanta parte a entrambi.

Il Comitato Unico di Garanzia, nell'espletamento delle proprie funzioni costituisce, all’interno dell’Amministrazione,  l'Organismo di riferimento per tutte le problematiche attinenti, in via diretta o indiretta, a questioni di parità e di pari opportunità e  rappresenta   un importante sensore del clima organizzativo e un concreto aiuto per  sviluppare una cultura organizzativa tesa a promuovere il rispetto della dignità delle persone.