Normativa nazionale

1. Fonti costituzionali
2. Comitati Unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni
  • Linee guida Comitati Unici di Garanzia
  • Direttiva n. 2/2019 - Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle amministrazioni pubbliche
  • Direttiva n. 1/2019 - Chiarimenti e linee guida in materia di collocamento obbligatorio delle categorie protette. Articoli 35 e 39 e seguenti del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 - Legge 12 marzo 1999, n. 68 - Legge 23 novembre 1998, n. 407 - Legge 11 marzo 2011, n. 25
  • Art. 21, comma 1, (Misure atte a garantire pari opportunità, benessere di chi lavora e assenza di discriminazioni nelle amministrazioni pubbliche), recante istituzione dei "Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni" della L. 4-11-2010, n. 183, (Deleghe al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, di ammortizzatori sociali, di servizi per l'impiego, di incentivi all'occupazione, di apprendistato, di occupazione femminile, nonché misure contro il lavoro sommerso e disposizioni in tema di lavoro pubblico e di controversie di lavoro)

3. Normativa in materia di pari opportunità
4. Tutela della maternità e paternità
  • DPCM del 23 agosto 2022
    Erogazione contributi a valere sul fondo per genitori lavoratori separati o divorziati per garantire la continuità di erogazione dell'assegno di mantenimento.
  • D.Lgs 30 giugno 2022, n. 105
    Attuazione della direttiva (UE) 2019/1158 equilibrio tra attivita' professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza
  • Legge 7 aprile 2022, n. 32
    Deleghe al Governo per il sostegno e la valorizzazione della famiglia attraverso:
    • il riordino e il rafforzamento delle misure di sostegno all'educazione dei figli
    • la disciplina dei congedi parentali, di paternità e di maternità
    • misure di incentivazione del  lavoro femminile, la condivisione della cura e l'armonizzazione dei tempi di vita e di lavoro
    • il sostegno e promozione delle responsabilità' familiari.
  • Art. 14 "Promozione della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro nelle amministrazioni pubbliche" della Legge 7 agosto 2015, n. 124 "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche"
  • Decreto Legislativo 15 giugno 2015 n.80
  • Art. 4, comma 24, della L. 28 giugno 2012, n. 92, "Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita. (12G0115) (GU Serie Generale n.153 del 3-7-2012 - Suppl. Ordinario n. 136)
  • D.lgs. 23 aprile 2003, n. 115 (GU Serie Generale n.121 del 27-5-2003) che modifica ed integra il D.lgs. 26 marzo 2001, n. 151
  • D.lgs. 26 marzo 2001, n. 151,"Testo unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità, a norma dell'articolo 15 della legge 8 marzo 2000, n. 53"
  • Legge 8 marzo 2000, n. 53,"Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città"
  • Decreto del Presidente della Repubblica 08 marzo 1999, n.70
    "Regolamento recante disciplina del telelavoro nelle pubbliche amministrazioni, a norma dell'articolo 4, comma 3, della legge 16 giugno 1998, n. 191"
  • Legge 22 maggio 1978, n. 194, "Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza"

5. Violenza contro le donne
  • INPS - circolare 5 marzo 2024, n. 41
    Assunzione di donne disoccupate vittime di violenza
  • Legge n. 213 del 30 dicembre 2023, “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026” Introduzione, per il 2024, di un nuovo sgravio (art. 1, co. 190, legge n. 213/2023) a favore dei datori di lavoro privati che, nel triennio 2024-2026, assumono donne disoccupate vittime di violenza e beneficiarie del reddito di libertà
  • Direttiva del 29 novembre 2023
    Ministro per la Pubblica Amministrazione Riconoscimento, prevenzione e superamento della violenza contro le donne in tutte le sue forme.
  • Legge 24 novembre 2023, n 168
    Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica
  • Legge 8 settembre 2023, n. 122
    Poteri del procuratore della Repubblica nei casi di violazione dell'art. 362, c. 1-ter del C.P.P. in materia di assunzione di informazioni dalle vittime di violenza domestica e di genere.
  • DPCM 1 giugno 2022
    Fondo per il reddito di libertà per le donne vittime di violenza - Criteri e modalità di riparto delle risorse del fondo istituito dall’articolo 27, comma 2, del decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 aprile 2022, n. 34.
  • Legge 5 maggio 2022, n. 53
    Disposizioni in materia di statistiche in tema di violenza di genere
    Disciplina della raccolta di dati e informazioni sulla violenza di genere esercitata contro le donne, al fine di monitorare il fenomeno ed elaborare politiche che consentano di prevenirlo e contrastarlo.
  • Reddito di liberta' per le donne vittime di violenza
  • Piano Strategico Nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023
  • Protocollo Contro la Violenza di Genere
    Il 18 novembre la Ministra Fabiana Dadone ( Pubblica Amministrazione) la Ministra Elena Bonetta (pari opportunità e la famiglia) e la Rete Nazionale dei CUG Il protocollo prevede che il CUG promuova all’interno della propria amministrazione alcune iniziative quali distribuzione di materiale informativo da divulgare al personale; iniziative formative per i dipendenti; casella di posta elettronica dedicata al ricevimento di segnalazioni in materia di violenza di genere; monitoraggio sulle situazioni di violenza/molestie; pubblicazione sul proprio sito istituzionale del numero verde 1522, utilizzando il format fornito a cura del Dipartimento per le Pari Opportunità, evidenziando la possibilità per le donne di chiedere aiuto e ricevere informazioni in sicurezza, senza correre il rischio di essere ascoltate dai loro aggressori.
  • L. 160 del 27.12.2019
    Le amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2,del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, espongono, in modo visibile al pubblico, nei locali dove si erogano servizi diretti ll'utenza, un cartello recante il numero verde di pubblica utilita' per il sostegno alle vittime di violenza e stalking, promosso dal Dipartimento per le pari opportunita' della Presidenza del Consigliodei ministri.
  • Decreto presidente Consiglio dei Ministri 30 0ttobre 2020 Modelli dei cartelli, contenuti, lingue da utilizzare nonche' modalita' e tempistiche per l'esposizione del numero verde di pubblica utilita' per il sostegno alle vittime di violenza e di stalking n. 1522.
  • Legge 19 luglio 2019, n. 69 Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere. Codice Rosso
  • Decreto legge 14 agosto 2013, n. 93, "Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il contrasto della violenza di genere, nonche' in tema di protezione civile e di commissariamento delle province", pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.191 del 16 agosto 2013. Convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 15 ottobre 2013, n. 119, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 15 ottobre 2013
  • Legge 27 giugno 2013, n. 77, Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, fatta a Istanbul l'11 maggio 2011, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n.152 del primo luglio 2013
  • Decreto legge 23 febbraio 2009, n. 11, "Misure urgenti in materia di sicurezza pubblica e di contrasto alla violenza sessuale, nonche' in tema di atti persecutori". Convertito in legge dalla L. 23 aprile 2009, n. 38, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 24 aprile 2009
  • art.18-bis (Permesso di soggiorno per le vittime di violenza domestica) del Dl 25 luglio 1998, n. 286 recante "Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero"
  • Legge 15 febbraio 1996, n. 66, "Norme contro la violenza sessuale"
  • Codice penale:
    art. 609-bis (Violenza sessuale)
    art. 609-ter (Circostanze aggravanti)
    art. 609-quater (Atti sessuali con minorenne)
    art. 609-quinquies (Corruzione di minorenne)
    art. 609-sexies (Ignoranza dell'età della persona offesa)
    art. 609-septies (Querela di parte)
    art. 609-octies (Violenza sessuale di gruppo)
    art. 609-nonies (Pene accessorie ed altri effetti penali)
    art. 609-decies (Comunicazione al tribunale per i minorenni)
    art. 612 bis - (Atti persecutori)
  • Decreto 21 maggio 2020 n.71 regolamento recante l’erogazione di misure di sostegno agli orfani di crimini domestici
  • LEGGE 15 gennaio 2021, n. 4 Ratifica ed esecuzione della Convenzione dell'Organizzazione internazionale del lavoro n. 190 sull'eliminazione della violenza e delle molestie sul luogo di lavoro, adottata a Ginevra il 21 giugno 2019

6.  Quote di genere
  • Dipartimento Pari Opportunità - 6 novembre 2023
    Certificazione della parità di genere. Bando sui fondi PNRR.
    Dipartimento per le Pari Opportunità - (pariopportunita.gov.it)
  • D.L. 10 maggio 2023, n. 51 convertito con mod. dalla L. 3 luglio 2023, n. 87
    Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di temini legislativi e iniziative di solidarietà sociale. Introduzione di disposizioni relative alla parità di genere nei documenti di gara.
  • DPR 16 giugno 2023, n. 82
    Norme sull'accesso agli impieghi nella PA. Le PA devono indicare, per ciascuna qualifica messa a concorso nei bandi, la percentuale di rappresentatività dei generi nell'amministrazione che bandisce il concorso, calcolata alla data del 31 dicembre dell'anno precedente.
  • DPR del 30 novembre 2012, n. 251 - Regolamento concernente la parita' di accesso agli organi di amministrazione e di controllo nelle societa', costituite in Italia, controllate da pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'articolo 2359, commi primo e secondo, del codice civile, non quotate in mercati regolamentati, in attuazione dell'articolo 3, comma 2, della legge 12 luglio 2011, n. 120. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.23 del 28 gennaio 2013
  • LEGGE 12 luglio 2011, n. 120 - Modifiche al testo unico delle disposizioni in materia di intermediazione finanziaria, di cui al decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, concernenti la parita' di accesso agli organi di amministrazione e di controllo delle societa' quotate in mercati regolamentati. Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.174 del 28 luglio 2011

DIPARTIMENTO PER LE PARI OPPORTUNITA':D.M. del 12 febbraio 2013


7.  Diritti dei diversamente abili
  • D. Lgs. 5 febbraio 2024, n. 20 Istituzione dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, in attuazione della delega conferita al Governo.
  • D.L. 22 aprile 2023 n. 44 convertito con modificazioni dalla L. 21 giugno 2023 n. 74
    Disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche. Possibilità di individuare eventuali riserve per l'assunzione di gruppi di persone con disabilità e particolare difficoltà di inserimento lavorativo
  • Circolare n.2/2010 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali" Assunzioni obbligatorie"

8. Lavoro Agile
9.  Parità di trattamento e non discriminazione
  • Decreto Legislativo n. 24 del 10 marzo 2023, recante Attuazione della Direttiva (UE) 2019/1937
    Protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione, e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Comunemente nota come Direttiva Whistleblowing.
  • DPR 13 giugno 2023, n. 81
    Codice di comportamento dei dipendenti pubblici a norma dell'art. 54 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165. Introdotto un richiamo all'utilizzo responsabile degli strumenti informatici. L'utilizzo dell'account aziendale è consentito solo per fini istituzionali
  • Decreto legge 30 aprile 2022, n. 36
    Misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)- Commissioni paritetiche.
    A decorrere dal 1° novembre 2022 i componenti delle commissioni esaminatrici dei concorsi pubblici svolti secondo le modalità previste dall'articolo 4, comma 3-quinquies, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, e dall'articolo 35, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono individuati nel rispetto dei principi della parità di genere, attraverso il Portale disponibile all'indirizzo www.InPA.gov.it, sviluppato dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, che ne cura la gestione.
  • D.lgs 9 luglio 2003, n. 215,"Attuazione della direttiva 2000/43/CE per la parità di trattamento tra le persone indipendentemente dalla razza e dall'origine etnica"
  • D.lgs 9 luglio 2003, n. 216, "Attuazione della direttiva 2000/78/CE per la parità di trattamento in materia di occupazione e di condizioni di lavoro"
  • D.L. 26 aprile 1993, n. 122,"Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa", convertito in legge, con modificazioni, dalla Legge 25giugno 1993, n. 205
  • Legge 13 ottobre 1975, n. 654,"Ratifica ed esecuzione della convenzione internazionale sull'eliminazione di tutte le forme di discriminazione razziale, aperta alla firma a New York il 7 marzo 1966"

10.  Istituzioni e organismi di parità

 

 

COMMISSIONE PER LE PARI OPPORTUNITA' TRA UOMO E DONNA

  • D.P.R. 20 gennaio 2009, n. 8, Regolamento recante modifiche e integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 14 maggio 2007, n. 115, concernente il riordino della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna
  • D.P.R. 14 maggio 2007, n. 115, Regolamento per il riordino della Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 29 del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248